Maglificio Ripa compie 70 anni

Fondata a Milano nel 1952 dall'imprenditore tessile Luigi Ripa, l’azienda conosce subito un rapido sviluppo, puntando su tecnologia, progettazione e ricerca unitamente alle qualità delle risorse umane. Nel 1997 Luigi Ripa affida il comando a Luca Bianco, che mette a frutto la sua esperienza e a regime la sua visione portando il Maglificio Ripa su rotte internazionali con l’apertura di nuovi canali commerciali.

Con una produzione articolata sui settori swimwear, intimo, abbigliamento sportivo e abbigliamento esterno, nel 2002 il Maglificio Ripa introduce sul mercato il tessuto Light, un jersey compatto, leggero e dalla mano inconfondibile per il mercato beachwear e sportswear, il cui successo spinge l’azienda a nuovi sviluppi sulla stessa base e poi successivamente a impegnarsi nella stampa. Grazie a un ufficio stile interno, alle proposte calibrate sulla base dei macro trend internazionali si affianca oggi in modo crescente lo studio customizzato in stretta collaborazione con i clienti per la produzione di tessuti esclusivi.

“Siamo orgogliosi di questo passaggio" sottolinea Luca Bianco, amministratore unico di Maglificio Ripa "perché segna simbolicamente un successo che siamo riusciti a conseguire restando sempre una family company con una visione globale. Prima Luigi Ripa, oggi io e mia moglie Elena e nel frattempo i miei figli Elisabetta, Matteo e Riccardo hanno scelto di dare il loro contributo al futuro dell’azienda con uno spirito giovanile e innovativo. Proprio quest’anno, il 70° dalla fondazione, presenteremo a Cannes il rilancio della famiglia Light che tante soddisfazioni ci ha dato in questi venti anni di vita. Sarà la versione contemporanea, tutta rivolta alla sostenibilità, alla tecnologia più spinta grazie alle macchine di cui disponiamo e allo stile, tema centrale del nuovo Light”.

Tra le prime aziende in Europa a impegnarsi in una produzione sostenibile in ogni fase del processo, Maglificio Ripa ha sviluppato tecniche e metodi di controllo e di riciclo che permettono di abbattere il livello di inquinamento e assicurare la tutela dell’ambiente esterno. Certificata Oeko Tex e GRS, Global Recycle Standard, promosso da Textile Exchange, l'azienda propone con la collezione Earth tessuti fashion and function dalla vocazione green, prodotti in Italia utilizzando filati sostenibili (preconsumer e post consumer) in un'ottica di economia circolare.