Linea
28 June 2018
Oggi alla 3°
generazione, Casa del Busto nasce nel 1925 con un’attività di busti e
corsetteria su misura per le signore della “Reggio bene”, e da allora
non ha mai cambiato sede.
La titolare, Emanuela Morini, il timone l’ha
preso dalla mamma che, in negozio sin da ragazzina, ancora segue piccoli
lavori di sartoria.Negli anni, il business si è ampliato e con marchi di lingerie e mare di alta qualità e gusto appella oggi dalla signora comfort-oriented alla cliente fashion. Il negozio ha però mantenuto una dimensione d’atelier e, in 20 mq, integra oggi tutti i servizi che la moderna vendita dell’intimo richiede. Anche il nome è rimasto lo stesso, omaggio a un heritage storico fortemente compenetrato con la città. A Reggio, ogni donna ha un ricordo legato a Casa del Busto: è questa la forza del negozio, costruita su un solido bagaglio di professionalità e savoir-faire. Dalle origini artigiane all’attuale specializzazione nelle taglie calibrate, competenza ed esperienza sono un atout. Emanuela il fitting lo fa con le mani, non con il metro, senza mai sbagliare una taglia: una tecnica che la proprietà si tramanda da generazioni. In negozio c’è ancora la macchina da cucire, e l’assistenza sartoriale è fornita su qualunque capo, nuovo o “vissuto”. Dal reggiseno alla guaina al post-surgery, l’attenzione è per i dettagli e, in primis, per le persone: le clienti qui si spogliano dei loro problemi e si sentono a casa. Oggi come quasi 100 anni fa.
Nella foto: Emanuela Morini (a sinistra) con Marinella Strianese
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