Anita presenta il nuovo headquarter in Germania

Marzo 2018: Anita inaugura la sua nuova sede aziendale a Brannenburg
In una logica di ampliamento degli head office esistenti per accogliere le circa 300 persone attualmente impiegate in azienda, il nuovo edificio di tre piani si sviluppa su un’area di 5.200 mq e ospita circa 60 uffici più tre macro aree dedicate alla fase di pre-produzione. La nuova location è progettata in linea con lo stile architettonico dell’alta Baviera, ma con un twist moderno che utilizza materiali funzionali come acciaio e legno per creare un ambiente di lavoro accogliente e piacevole per i dipendenti. Inondati di luce naturale grazie alla facciata interamente a vetri, tutti gli uffici hanno accesso diretto ai balconi che corrono intorno allo stabile. Al centro dell’edificio, spazi dedicati alla comunicazione favoriscono l’interazione fra i colleghi. Il nuovo complesso incorpora inoltre depositi di stoccaggio materiali, accessori e articoli di merceria e aree dedicate a meeting e seminari, situate nei pressi dell’edificio principale. Lo spazio è stato suddiviso in modo tale da posizionare l’una accanto all’altra le varie unità organizzative, ottimizzando i processi aziendali.

Un approccio responsabile tra ecologia ed efficienza
In una logica il più possibile “a km 0”, per il progetto edilizio il Management Board si è orientato su fornitori locali e la famiglia Weber-Unger ha optato per un design ecologico, con sistema di isolamento termico e impianti di climatizzazione avanzati per un’efficienza energetica ottimale ed eco-friendly. “In tutto l’edificio abbiamo integrato i più elevati standard energetici industriali” spiega Markus Reheis, Facility Manager Anita Dr. Helbig “La produzione di energia elettrica necessaria al nostro fabbisogno è generata da un impianto fotovoltaico installato sul tetto e ogni eventuale perdita di calore è sfruttata tramite un sistema di recupero o trasferita ad un serbatoio di accumulo. L’energia solare è sfruttata da un sistema solare-termico che riduce la necessità di utilizzare altri combustibili.” Anche le strutture comuni sono state riprogettate in un’ottica responsabile che guarda al futuro: il nuovo parcheggio aziendale è infatti stato dotato di stazioni di rifornimento per i veicoli elettrici.