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23 February 2023
La rete Slow Fiber nasce dall’incontro tra Slow Food Italia e alcune aziende virtuose della filiera del tessile che, attraverso il loro quotidiano operare e grazie alla mission delle persone coinvolte, mirano a rappresentare (e a presentare come possibile) il cambiamento positivo attraverso un processo produttivo sostenibile, volto alla creazione di prodotti belli, sani, puliti, giusti e durevoli, perché rispettosi della dignità dell’Uomo e della Natura nel suo delicato equilibrio.
Slow Fiber si pone l’obiettivo di divulgare la conoscenza dell’impatto che i prodotti tessili hanno sull’ambiente, sui lavoratori della filiera e sulla salute dei consumatori per diffondere tra gli abitanti del Pianeta una nuova etica e cultura del vestire e dell’arredare.
Durante i tre giorni del salone l’Area Sostenibilità ha proposto un viaggio esperienziale che ha ripercorso tutta la filiera, dalla fibra al prodotto finito, con dati, numeri, materiali da toccare, indicazioni su come la filiera dovrebbe essere (buona, sana, pulita, giusta, durevole) e sui danni invece causati dalla ricerca di costi di produzione sempre più bassi al Pianeta e alle comunità coinvolte.
L’Area ha presentato, esposti su manichino, i prodotti di alcuni marchi selezionati spiegandone i contenuti di sostenibilità ambientale e sociale, con particolare riferimento ai criteri di ecodesign, alla trasparenza e tracciabilità della filiera, alle misure di riduzione dell’impatto ambientale, alle fibre utilizzate.
Sabato 11 febbraio dalle ore 17.30 si è tenuta una sfilata dei prodotti esposti nell’Area preceduta da un intervento di Dario Casalini, fondatore di Slow Fiber e autore del libro “Vestire buono, pulito e giusto” edito da Slow Food, che ha illustrato il manifesto Slow Fiber e il modo in cui esso è stato declinato nel progetto e nelle varie iniziative proposte in fiera.
La sfilata è stata seguita da un cocktail organizzato dai presidi Slow Food della Toscana con prodotti a km 0, che in linea con la selezione dei capi presentati in passerella hanno fatto conoscere ai partecipanti una filosofia del food "buono, pulito e giusto".
Nella photo gallery, da sinistra in ordine di apparizione: Antigel, Aubade, Bye Bra, Calida, Chantelle, Fillandises, Hanro, Madiva, Oscalito, Scandale, Simone Pérèle, Variance
Per il materiale illustrativo dell'articolo
Immagine Italia & Co. 2023
(ph. Filippo Basetti, Daniele Giudetti, Giuseppe Martorana)
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