Cotonella cambia passo

21 July 2021

Alla vigilia del 50° anniversario la storica azienda di Sonico annuncia un importante cambio organizzativo. Renato Spagnolo, Direttore Generale, svela i cardini del new deal

Con un heritage di storia e tradizione radicato sul territorio della valle Camonica, dove ha sede da 50 anni, Cotonella è prima di tutto un'azienda di famiglia, che negli anni non ha mai perso la sua originaria matrice. Con il cambio ai vertici del CdA, che nel 2018 ha visto il passaggio di testimone dal fondatore Maurizio Zannier al figlio Marco, oggi Presidente e AD di Cotonella SpA, dal 2020 la famiglia (tuttora proprietaria del 100% delle quote) ha però sentito la necessità di dare avvio a un nuovo corso, passando da un modello di gestione padronale a uno più manageriale. Nel quadro di questa riorganizzazione, Renato Spagnolo è stato nominato General Manager ed è entrato in Cotonella un anno fa per guidare la transizione. Lo abbiamo incontrato.

Dottor Spagnolo, quali evoluzioni e motivazioni strategiche sono alla base del nuovo corso?
Le sfide che pone il nostro mercato sono sempre nuove, e hanno subito un’accelerazione nell’era digitale. Dietro ogni sfida si cela però un’opportunità. Consapevoli di questo, gli azionisti di Cotonella hanno deciso di segnare un cambio di passo importante, a partire dalla gestione del proprio business, decidendo di avviare un processo consapevole di graduale “managerializzazione” dell’azienda.

Come ha influito sulla transizione il delicato momento legato alla pandemia e quali nuovi challenge ha aperto per l'azienda?
La pandemia è stata un grande banco di prova per l’azienda e per il settore in generale, colpito parzialmente dalle chiusure e da stili di consumo che cambiano. In questi tempi incerti Cotonella ha dimostrato di essere una realtà solida e capace di reagire, grazie a un modello di business diversificato e multicanale, che punta a prodotti di uso quotidiano. Tutto ciò ha permesso di affrontare questo momento senza “traumi” e anzi uscendone ancora più forti.

Cosa è cambiato in termini di struttura e organizzazione aziendale?
Cotonella non necessitava di radicali cambiamenti ma di dotarsi di una struttura manageriale più solida in aree di business strategiche quali lo sviluppo prodotto e il marketing. La strategia pertanto è stata portare in queste aree nuove figure manageriali, anche provenienti da industry diverse dal tessile. Negli ultimi mesi si sono unite al team Carla Orsi, professionista di provata esperienza nell’area prodotto nel settore dell’intimo, in qualità di Head of Design, e Veronica Pastore nel ruolo di Marketing Manager.

Quali sono state le principali direzioni operative sin qui intraprese? E per il futuro?
Il tassello fondamentale è stato il cambio di approccio al business: la scelta di una governance più strutturata e la volontà di dare maggiore efficienza e ottimizzazione della catena del valore sono state le priorità di questo nuovo corso. Gli effetti del cambiamento saranno presto visibili.

Quali sono le principali novità introdotte in collezione già dalla prossima P/E 2022?
La collezione PE22 è la prima realizzata dalla mano della stilista Federica Colombo (Punto a Capo), nome già noto nell’ambiente dei designer di intimo: un cambio di stile per imprimere un’identità forte a Cotonella Première Classe e Nightwear, le nostre linee top riservate al canale dettaglio. La collezione ha un tono timeless e “classy”, che ben rappresenta il gusto italiano, con una prevalenza di fibre naturali e una predilezione per il cotone, in sintonia con il dna Cotonella.
Un deciso improvement è stato dato alla corsetteria, dalle modellistiche alle finiture tecniche con particolare attenzione alle proposte senza ferretto, in linea con tendenza del momento.

A livello di canali distributivi quale evoluzione?
La multicanalità è un elemento che consideriamo vincente; ciascun canale è determinante per la presenza armonica del Brand sul mercato. Il dettaglio specializzato gioca un ruolo chiave all’interno della strategia distributiva di Cotonella, per questo punteremo a consolidare il radicamento del brand in questo canale.

Come vi posizionate sui mercati esteri?
Sui mercati esteri in cui siamo presenti riportiamo già risultati di crescita a doppia cifra e questo ci conforta nella decisione di proseguire con più slancio nella penetrazione dei mercati internazionali, in particolare europei.

Nel 2022 Cotonella compie 50 anni: quali sono i valori chiave del marchio di più forte attualità oggi, e come li traghetterete nel futuro?
Cotonella ha quasi 50 anni… ma non li dimostra! I trend di mercato e i paradigmi valoriali del consumatore nel post-pandemia vedono un ritorno al comfort, alla naturalezza, alla semplicità, all’inclusività. I prossimi 50 anni di Cotonella pertanto ripartiranno da qui, da questi valori, che sono anche gli asset rappresentativi del nostro marchio, oggi più attuali che mai. Il nostro compito è e sarà quello di interpretarli in una chiave “contemporanea” nel rispetto della Brand consistency.