SEAY presenta il modello Re3

Secondo uno studio pubblicato da WRAP nel 2014, estendendo di 9 mesi il ciclo di vita degli indumenti già in nostro possesso, possiamo contribuire alla riduzione dell’impronta ambientale del nostro guardaroba del 30% circa in termini di emissioni di Co2, consumo d’acqua e produzione di rifiuti. Sviluppato in collaborazione con la Cooperativa Sociale Insieme ed Eurotexfilati S.p.a., Re3 è il primo modello di economia circolare italiano che permette di tracciare ogni singolo capo usato garantendo completa trasparenza e pieno rispetto della normativa sui rifiuti.

Grazie al Modello Re3, chiunque acquisti un prodotto SEAY può restituire un capo usato ricevendo un “green bonus” pari al 20% del valore dell’acquisto. Ogni capo restituito dai clienti SEAY sarà identificato mediante un QR code che permette di identificarne la provenienza e tracciarne la destinazione. Gli indumenti usati raccolti vengono ricevuti da Cooperativa Insieme che procede alla registrazione di ogni singolo indumento e a un’ispezione qualitativa che ne definisce la destinazione futura. I capi che rispettano le condizioni di vestibilità vengono igienizzati e rimessi in vendita nei negozi "second hand" Insieme (Re-Sell) o destinati alla donazione (Re-Use) a persone in difficoltà, in accordo con i servizi sociali. I proventi delle vendite vengono utilizzati dalla cooperativa a copertura dei costi sostenuti per la gestione del modello stesso. I capi non più indossabili sono suddivisi in base al filato che li compone e inviati a Eurotexfilati che li preparerà a diventare filato rigenerato (Re-Generate) da impiegare nuovamente nella produzione di abbigliamento.

Se l'acquisto dei prodotti SEAY è fatto online, la restituzione degli indumenti usati viene effettuata mediante etichetta di reso già inclusa nella confezione dei capi SEAY. Se l'acquisto SEAY è fatto in negozi fisici i capi usati vengono consegnati dal cliente in store; da lì SEAY organizza poi una spedizione mensile con destinazione Cooperativa Insieme. Il team impiegato nello sviluppo del Modello sta implementando un’innovativa interfaccia digitale che traccerà ogni singolo capo usato tramite un QR code univoco. In questo modo, il cliente potrà “seguire” per la prima volta i suoi indumenti usati e sapere se sono stati riutilizzati o rigenerati.

Il Modello Re3 si propone come progetto pilota per una più chiara distinzione tra quello che, in ambito tessile, viene normativamente definito “bene” oppure “rifiuto”. Tale distinzione supporterà il processo circolare di trasformazione degli scarti in nuove risorse per il riuso e/o per il riciclo. Per questo, in collaborazione con gli enti pubblici preposti, si stanno strutturando accordi di programma ad hoc che permetteranno di sperimentare e replicare tale modello. Nei prossimi 18 mesi di test il team impegnato nello sviluppo di Re3 analizzerà i dati raccolti per valutarne gli impatti e per definire l’evoluzione del progetto.

Insieme Società Cooperativa Sociale a r.l. dal 1979 persegue, a livello locale, nazionale ed europeo, una duplice mission socio-ambientale sul tema della riduzione dei rifiuti e dell’inclusione lavorativa di soggetti fragili: sono 200 le persone coinvolte, di cui più della metà in programmi di reinserimento lavorativo e sociale. Trasformare lo scarto in risorsa è la logica che guida Insieme in ogni suo ambito di sviluppo. Nel primo “Smart Reuse Park” d’Italia, aperto a Vicenza da Cooperativa Insieme, si contano 2 impianti autorizzati alla Preparazione per il Riutilizzo e 4 punti vendita dell’usato al dettaglio e all’ingrosso; Insieme raccoglie e recupera più di 700 tonnellate all’anno di rifiuti urbani e speciali provenienti sia dalle utenze domestiche che da aziende con un tasso di riutilizzo dell’85%. La prima attività di Cooperativa Sociale Insieme è stata la raccolta di indumenti usati: dopo 40 anni Insieme ritiene ancora più necessario dare agli indumenti nuovi e usati un senso etico e di sostenibilità ambientale e sociale, garantendo trasparenza e tracciabilità.

Eurotexfilati S.p.a. è un distributore di filati sintetici sia per il mercato tessile che per il mercato industriale ed un produttore di semilavorati in fibre sintetiche per applicazioni industriali. È un'azienda eco- friendly, attenta ai temi della sostenibilità e del riciclo: utilizza il 100% di energia pulita e parte del suo operato contempla il recupero di materiali di scarto altrimenti destinati allo smaltimento.