Linea
02 October 2018
Nei primi 6 mesi del 2018, stabili le esportazioni italiane di tessuti verso Cina e Hong Kong (per un valore di oltre 192 milioni di euro), a fronte di un -11,6% delle importazioni che valgono oltre 190 milioni di euro, con un conseguente saldo attivo della bilancia commerciale di oltre 2 milioni di euro. Il peso più rilevante dell'export italiano verso Cina e Hong Kong riguarda i tessuti di lana pettinata, che incidono per oltre il 40% sul totale. A seguire, con percentuali che oscillano tra il 18 e il 15%, nell’ordine: i tessuti a maglia-trama, di cotone e di lana cardata. Per quanto riguarda le importazioni cinesi, i tessuti di cotone e di seta incidono pariteticamente per oltre il 30% del valore complessivo, mentre i tessuti a maglia-trama incidono per circa il 25%.
Il positivo trend delle esportazioni verso la Cina, assieme a Hong Kong, influisce in maniera significativa sull’andamento del valore totale delle esportazioni italiane di tessuti, che si attestano sui livelli del 1° semestre 2017 a circa 1,9 miliardi di euro. La Cina, assieme a Hong Kong, nel 1° semestre 2018 è tornata, seppur di un soffio, a essere il primo mercato di sbocco per i nostri tessuti davanti alla Germania, che nei primi mesi dell’anno in corso aveva fatto segnare un sorpasso. Le esportazioni verso la Greater China sono ammontate in valore a oltre 192 milioni di euro, mentre l’export verso la Germania si è fermato a 191 milioni di euro.
Le statistiche del semestre confermano, inoltre, l’inversione del trend riguardante il saldo in valore di importazioni ed esportazioni tra Italia e Cina-Hong Kong. Il saldo attivo di un milione di euro circa, registratosi nel 2017, è risultato più che raddoppiato nei primi sei mesi dell’anno in corso, mentre negli anni precedenti il saldo della bilancia commerciale di comparto era sempre risultato fortemente negativo, sia pur con trend in attenuazione (da 100 milioni di euro nel 2014 a 37 milioni di euro nel 2016). A questo risultato concorrono diversi fattori: in primis il calo delle importazioni, poi la lenta ma abbastanza costante crescita delle esportazioni e, infine, le possibili triangolazioni con Paesi terzi.
Copyright 2024. All rights reserved - Legal Info