Area B amplia il suo business

21 settembre 2021

Partner produttivo e commerciale di noti fashion brand per l’intimo il beachwear, a fronte degli accordi di licenza worldwide siglati nell’ultimo anno con le maison Iceberg e Bikkembergs...

Nelle foto: a sinistra Bikkembergs Underwear; a destra, Karl Lagerfeld Beachwear

...Area B opera oggi con un raggio di azione sempre più internazionale. Con tante novità per il 2021.

Nata nel 1999 e oggi operativa con un headquarter di più di 4.000 mq in provincia di Padova, forte di una consolidata expertise nel settore beachwear e underwear Area B si è affermata negli anni sul duplice fronte della produzione conto terzi e delle licenze: ambito, quest’ultimo, in cui negli ultimi anni l’azienda ha aperto nuovi scenari internazionali con player di primo livello in Europa. Abbiamo incontrato il CEO Federico Venturato per fare il punto sui nuovi sviluppi del business, con uno sguardo alle direzioni future.

Signor Venturato, in qualità di produttori chi sono oggi i vostri main partner? Dove producete e di quali strutture vi avvalete?
Sul fronte underwear, beachwear e activewear produciamo per grandi maison di moda internazionali, tra cui Alviero Martini, Missoni, Max Mara, Jacob Cohen e Dondup. Le principali fasi del processo produttivo si svolgono in Italia, con l’ausilio di strutture selezionate in area Euro-Med, Cina, India e Bangladesh. Offriamo al cliente un servizio a 360 gradi: merch plan, ricerca materiali, proposte grafiche e modellistiche… così da permettere al brand di concentrarsi appieno sulla parte stilistica. La disponibilità di un parco di circa 600 modelli tra uomo e donna tra cui attingere per la realizzazione dei bozzetti è un punto di forza e uno degli elementi che oggi ci caratterizzano.

Sul fronte licenze, come si compone il vostro portfolio? Quale bilancio a oggi e quali novità nel 2021?
A oggi il nostro portafoglio licenze comprende le collezioni uomo e donna Karl Lagerfeld Beachwear, Iceberg Beachwear e Underwear, Gas Beachwear e Underwear, cui si aggiungono dal 2021 North Sails Underwear e Aeronautica Militare Underwear per l’uomo (accordo di distribuzione in esclusiva) e la new entry Bikkembergs Beachwear e Underwear. Sulle licenze già acquisite il bilancio è più che positivo: siamo cresciuti molto internamente alla singola licenza, con un +300% sulla SS2020 versus SS2019 e un +40% SS2021 versus SS2020 per Karl Lagerfeld Beachwear, e un +40% sul piano per Iceberg Beachwear, licenza che deteniamo dalla SS2021. Sulle licenze di nuova acquisizione, una prospettiva interessante riguarda Bikkembergs, il cui piano di sviluppo, oltre alle collezioni mare, intimo uomo, loungewear e socks, prevede già da quest’anno il debutto nella categoria femminile con una capsule collection beachwear.

In chiave d’internazionalizzazione, come operate sull’espansione dei marchi in licenza?
Il nostro approccio strategico all’interno dell’area licenze mira a introdurre e affermare la categoria beachwear e/o underwear del marchio partner attraverso una rete distributiva specializzata in linea con l’immagine e il posizionamento del brand. In base agli accordi di licenza ci concentriamo sulle zone in cui il marchio gode di maggior notorietà e vendite: Iceberg e Bikkembergs sono licenze worldwide (esclusa la Cina per Bikkembergs), Karl Lagerfeld e North Sails coprono l’area EMEA (più la Russia per Karl Lagerfeld), Aeronautica Militare e Gas il mercato Europa.

Qual è, oggi, il posizionamento distributivo dei vari brand nei principali mercati?
In linea con il posizionamento del marchio partner, ci affidiamo a player distributivi selezionati sul territorio sia a livello europeo che extra-europeo. Tra i nostri clienti abbiamo sia specialisti beachwear e underwear che negozi di abbigliamento in cui è comunque presente un’offerta significativa di intimo e mare di altri brand.

In quali mercati avete registrato la migliore tenuta nell'ultimo anno?
Le dirò… Ci sono mercati in cui abbiamo addirittura registrato una crescita: parlo di Francia, Germania, Grecia, Israele, Polonia, Russia e Spagna.

E quali mercati prevedete saranno più recettivi al vostro prodotto in futuro?
Senz’altro USA, Giappone e Corea, mercati in cui stiamo attuando strategie mirate per i marchi Iceberg e Bikkembergs in licenza worldwide.

Negli ultimi anni, come ha raccolto Area B la sfida della sostenibilità?
Abbiamo un ufficio R&D interno specializzato in tema di sostenibilità e tematiche ambientali. Da sempre orientati alla creazione di prodotti a basso impatto, che combinino le performance di un tessuto standard con un valore aggiunto etico e ambientale, utilizziamo poliesteri di alta qualità riciclati da bottiglie di plastica post-consumer, nylon rigenerati da rifiuti recuperati dal mare, cotoni organici certificati. Una filosofia che portiamo avanti anche nell’area licenze: la collezione 2021 di North Sails Intimo è interamente realizzata in cotone organico e bambù e, come per la collezione Iceberg Intimo 2021, il packaging è realizzato in materiali riciclati. Anche in ambito beachwear:, la collezione Karl Lagerfeld 2022 avrà al suo interno alcuni capi “green oriented”.