Linea Intima Edit
01 ottobre 2020
Produttore della fibra cellulosica Naia, ottenuta da risorse sostenibili, Eastman presenta Naia Renew, un nuovo portfolio tracciabile, dalla biodegradabilità certificata, che integra il 60% di polpa di legno e il 40% di rifiuti di plastica riciclati.
Secondo Ruth Farrell, Global Marketing Director of Textiles di Eastman, il lancio di Naia Renew risponde ai nuovi obiettivi ed esigenze ecologiche di clienti e marchi, con una fibra sostenibile che conserva inalterate qualità e performance.
Disponibile sotto forma di fibra tessile in filo continuo oppure in fiocco, Naia Renew presenta vari vantaggi: la prima versione ben si presta alla creazione di capi di abbigliamento fashion, cui dona un tocco serico, brillantezza e fluidità; morbida, ad asciugatura rapida, con proprietà di riduzione del pilling la seconda trova invece ideale applicazione nel casualwear quotidiano.
Totalmente circolare, Naia Renew è prodotta con una bassa impronta di carbonio nel quadro di un processo a ciclo chiuso in cui i solventi vengono riciclati e reimmessi poi nel sistema per essere riutilizzati. La fibra è ottenuta a partire da polpa di legno preveniente da foreste certificate, mentre la materia prima di plastica riciclata è generata attraverso la tecnologia CRT (Carbon Renewal Technology) brevettata da Eastman: una tecnologia integrata di riciclo molecolare che scompone i rifiuti plastici (materiali di imballaggio, fibre di tappeti e moquette post-consumer, ecc.), in unità molecolari di base utilizzabili per la fabbricazione di nuovi prodotti, tra cui altre fibre.
Le prime partnership con i marchi saranno annunciate prossimamente.
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