Carvico per la Giornata Mondiale degli Oceani

13 giugno 2018

L’8 giugno, in diretta da Santorini per sensibilizzare il pubblico sul tema dell’inquinamento marino: un evento mondiale promosso da Carvico insieme a Healthy Seas, Ghost Fishing e alla Cousteau Divers

La Giornata Mondiale degli Oceani: l’occasione per ricordare l’impegno delle aziende moda per la salvaguardia del pianeta. Anche i consumatori possono fare la loro parte, scegliendo costumi da bagno fatti con tessuti riciclati.

Da anni in prima linea a sostegno della causa con un programma di sostenibilità e politiche ambientali ad ampio raggio, Carvico e Jersey Lomellina detengono dal 2013 l’esclusività del filo Econyl - filo di PA 100% rigenerato da materiali di scarto pre e post consumer, tra cui anche reti da pesca giunte a fine vita - per il bagno con le famiglie di eco tessuti Vita e Renew. Le reti (oggi prodotte in materiali sintetici come PA, PP e PES) sono infatti uno dei rifiuti più inquinanti per l’ambiente marino: se abbandonate sul fondo, uccidono 100.000 animali ogni anno. Dal 2016, coerentemente con la mission aziendale, Carvico e Jersey Lomellina sono tra gli stakeholder di Healthy Seas – a Journey from waste to wear, ONG che recupera sui fondali le reti da pesca per reimmetterle in un circolo virtuoso di recupero e rigenerazione dei rifiuti e dar vita a nuovi prodotti tessili riciclati.

Photo: Healthy Seas - Thodoris Trigkas

Photos: Areti Kominou

In diretta dalle profondità marine…

Nel quadro di questa sinergia, l’8 giugno Carvico con Healthy Seas, Ghost Fishing e Cousteau Divers ha celebrato la Giornata Mondiale degli Oceani con un evento mondiale in diretta dai fondali dell’Isola di Santorini. Pierre-Yves Cousteau (a pochi giorni dal compleanno del padre Jacques-Yves, scomparso a giugno 21 anni fa) e il suo team, hanno recuperato le reti abbandonate e trasmesso in streaming su fb un esclusivo reportage: obiettivo, raccontare al mondo cosa l’azione dell’uomo sta infliggendo alla flora e alla fauna marina e al bene più prezioso che abbiamo, l’acqua. Una sola rete fantasma cattura circa il 5% della quantità di pesce commerciale mondiale, così come una sola gabbia abbandonata (usata per la cattura di granchi, aragoste e gamberetti) uccide 1775 esemplari in un anno. Le reti recuperate saranno consegnate ad Aquafil SpA per la rigenerazione del nylon Econyl usato da Carvico e JL per i tessuti Vita e Renew.