Chiude con brio la Gran Canaria Swimweek

22 ottobre 2024

Dal 2 al 5 ottobre la 28° edizione della passerella spagnola promossa dal Cabildo de Gran Canaria e interamente dedicata alla moda mare ha presentato una 4 giorni di sfilate a tutto fashion

Foto in alto: Aurelia Gil

Nel quadro di un programma di azione istituzionale per il tessile moda, creato con la mission di promuovere il patrimonio creativo dell'isola valorizzando i talenti locali e i nuovi marchi emergenti, negli anni la fashion week canariana si è sviluppata e affermata quale vetrina di riferimento europeo per la moda beachwear, accentuando il proprio carattere internazionale via il crescente coinvolgimento di marchi di riferimento del settore dalla Spagna e dall'estero.

L'edizione 2024 da poco conclusa, sviluppatasi quest'anno su 4 giorni (contro i 3 della precedente) segna un nuovo step in questa direzione, con un programma di sfilate ed eventi che ha visto protagonisti 41 marchi (una decina in più rispetto al 2023) tra designer e fashion brands provenienti dalle Isole Canarie e dalla penisola iberica, ma anche dal Regno Unito e da vari paesi europei, e quest'anno per la prima volta anche dagli Stati Uniti, complici la collaborazione con ICEX e l'accordo con il Council of Fashion Designers of America (CFDA).

Foto sotto: Banana Moon

UNA PASSERELLA SEMPRE PIU' INTERNAZIONALE

GCSW 2024, I MARCHI ON STAGE
Ágatha Ruiz de la Prada (Spagna), Alexandra Miró (Regno Unito), Alejandra Alonso Rojas (Stati Uniti), Arena Negra (Tenerife, Spagna), Aurelia Gil (Gran Canaria, Spagna), Banana Moon (Principato di Monaco), Cala 1789 (Francia), Carlos Sanjuan (Gran Canaria, Spagna), Chacho Svnrs (Gran Canaria, Spagna), Como un Pez en el Agua (Spagna), Cynthia Rowley (Stati Uniti), Daria Bae (Spagna), Diazar (La Palma, Spagna), Dolores Cortés (Spagna), Econaked (Gran Canaria, Spagna), Elena Morales (Gran Canaria, Spagna), Gisela (Spagna), Guess (Stati Uniti), Isla Bonita Moda (comitato che comprende i marchi Rayco Plata, Julia Brito, Shamelu, Sara Luis Joyas e Ban; La Palma, Spagna), Kamilla Belmont (Svezia), Macaronesia (Lanzarote, Spagna), Maldito Sweet (Gran Canaria, Spagna), Mare Far Niente (Gran Canaria, Spagna), Melissa Odabash (Regno Unito), Miss Bikini (Italia), Mommy Loves (Spagna), Monnur (Spagna), MR&G Design (Gran Canaria, Spagna), Palmas (Gran Canaria, Spagna), Patricia Caro (Gran Canaria, Spagna), Pomeline (La Palma, Spagna), Sirago (Gran Canaria, Spagna), Starlite (Spagna), Vän (Spagna), Victoria Cimadevilla (Spagna), Volcano Blood (Gran Canaria, Spagna).

Tra le firme consolidate e i fashion brand di riferimento del settore, accanto alle veterane spagnole Ágatha Ruiz de la Prada e Dolores Cortés, hanno riconfermato anche quest'anno la loro presenza dal Regno Unito la luxury designer Melissa Odabash e dal principato di Monaco Banana Moon, che ha portato in passerella i colori e l'energia del suo concept "endless summer".
Gradita conferma dall'Italia, fresco di partecipazione alla Milano Fashion Week, Miss Bikini Luxe (foto a sinistra), a Gran Canaria a complemento dei costumi ha puntato la lente sulla beach couture, con capi oltre la spiaggia perfetti per il dailywear e per la sera, mixando in chiave cosmopolita accenti esotici, vibrazioni etniche e riferimenti tribali.

Novità di quest'edizione, nel quadro dell'accordo con il CFDA il debutto a Gran Canaria di marchi e firme americane di notorietà e successo internazionale: da Guess, che in linea con una strategia di rafforzamento dell'immagine lingerie e beachwear in Europa con focus retail sulla penisola iberica e le Isole Canarie, sulla passerella della GCSW ha acceso i riflettori sulla collezione Beach con un fashion show 100% mare, a Cynthia Rowley, la designer newyorkese consacrata da Vogue America per il suo stile “surf-leisure”, che ha catturato gli sguardi con wetsuits e rashguards in tessuti laminati a tutto glam, ma anche bikini con pantaloni e gonne dai volumi ampi, abiti e capi in tulle per un total look "beyond beachwear".

I COUP DE COEUR DI INTIMA.MAGAZINES

Dalla passerella open air allestita al porto di Pasito Blanco che il 2 ottobre ha dato il via alla kermesse e dalla storica location dell'Expomeloneras Exhibition Centre di Maspalomas che ha ospitato le sfilate dei tre giorni successivi vi presentiamo i nostri "scelti per voi"...

BRANDS TO WATCH: Victoria Cimadevilla. Il concept resortwear nei toni del bianco, della sabbia e della terra rossa della designer asturiana, premiata dalla GCSW come Miglior Collezione, piace molto anche a noi! A colpirci, in particolare, sono i dettagli floreali tridimensionali e i maxi fiocchi con cui la sua collezione Flor del Desierto celebra la forza e la resilienza femminile ispirandosi alla potenza di paesaggi desertici, aridi e inospitali, ma di selvaggia bellezza.

STYLES NOT TO BE MISSED. Dalle collezioni dei vari marchi in passerella, gli stili e i modelli che ci hanno colpito per design, stampe, tessuti e lavorazioni, selezionati per voi nelle gallery a seguire...

1. Lo stile Aqua Couture con profili al neon di Vän; 2. la stampa rose, omaggio all'Andalusia di Alexandra Mirò; 3, 4, 5. gli outfit plasti-fluo ispirati a ombrelloni e gonfiabili da spiaggia di Ágatha Ruiz de la Prada; 6, 7, 8. il minimal geometrico pop anni '70 di Palmas; 9, 10. le nuance brillanti dei tramonti e gli echi di danze africane di Dolores Cortés; 11, 12, 13. i costumi crochet, anche in stile nautico di Alejandra Alonso Rojas; 14, 15. il "brise Méditerranée" tra contrasti e grafiche optical di Monnur; 16, 17. la stampa tucano di Gisela; 18, 19, 20. i mix & match di goffrati e piqué di Elena Morales.

1, 2. Gli sporty look e gli overlayering di Arena Negra, al suo debutto all GCSW; 3, 4. il glamour anni '60 di Pomeline; 5, 6, 7. il "Morocco-style" con tagli design di Maldito Sweet; 8, 9. due proposte del comitato di designer emergenti canariani Isla Bonita Moda; 10, 11, 12. l'Asian fusion style di Sirago; 13, 14. i giochi di colore e i fiori tagliati al laser della new entry Mare Far Niente; 15, 16. il "beach-à-porter", audace e grintoso, di Diazar.

1, 2. I tessuti riciclati con finiture brillanti di Econaked; 3, 4, 5, 6, 7. le costine color block e i patch di righe in toni sorbetto di Aurelia Gil; 8. i plissé design di Daria Bae; 9, 10, 11. i volant frou-frou con micro stampe di Como un Pez en el Agua; 12, 13. le stampe frutta e le scritte ispiranti di MR&G Design; 14, 15, 16, 17. il mood fashion & fun, con un twist social di Chacho Svnrs; 18, 19 i capi in spugna tra beach & urban di Starlite Universe, marchio costola del celebre festival di Marbella.