Eurojersey incrementa il fatturato e si prepara per nuovi investimenti

Forte di un unico impianto a ciclo completamente verticalizzato dalla tessitura, alla tintoria, al finissaggio, alla stamperia, l'azienda attua una strategia imprenditoriale improntata a uno sviluppo sostenibile della produzione su larga scala, con continui investimenti nella messa a punto del processo produttivo nel 2022 che vedono impiegate risorse pari a 9 milioni di Euro. “Le aree coinvolte” conferma Andrea Crespi, Direttore Generale di Eurojersey “riguardano il completamento della nuova divisone Atelier nel reparto Tessitura, che a regime conterà 12 telai, lo sviluppo del progetto Tintoria con l’implementazione di nuove macchine da tintura con lo scopo di ridurre del 15% l’utilizzo di acqua, e l’inserimento di nuovi macchinari per la preparazione e il finissaggio dei tessuti."

Nel 2021 l’azienda ha incrementato il suo fatturato del +27,5% rispetto al 2020. Inoltre, sottolinea Matteo Cecchi, Direttore Commerciale “siamo a un +10% rispetto al 2019, avendo chiuso il 2021 con 80 milioni di fatturato. L’obiettivo prioritario ora per il 2022 è di consolidare il risultato raggiunto e di puntare ad un ulteriore incremento del +5% rispetto all’anno precedente”.

Il fatturato 2021 si è profilato per un 18% in Italia e un 82% all’estero, quest’ultimo suddiviso tra Europa 65%, Nord America (Usa e Canada) 25% e Asia 10%. In termini di segmenti di mercato l'abbigliamento pesa per il 40% (in aumento del 34% rispetto al 2020), lo sport per il 28%, il bagno per il 20% e l'intimo per il 12%. Anche nell’anno appena trascorso, Usa, Germania, Olanda e Italia si sono confermati i Paesi più importanti per la vendita dei tessuti Sensitive Fabrics.

In particolare, il mercato abbigliamento è risultato in forte espansione sia per la donna che per l’uomo in tutti i Paesi di riferimento; il settore Activewear/Sport ha registrato un deciso aumento soprattutto negli USA; in leggero miglioramento il segmento dei costumi da bagno seppure non ancora ai livelli del 2019.
Interessanti sviluppi per l’underwear che ha attratto nuovi player: su tutte, si segnala la collaborazione con Skims, il noto brand americano di Kim Kardashian dedicato all’intimo modellante, che ha realizzato capi in collaborazione con Fendi.