Genius International srl
Via Pagliano, 35
20149 Milano - Italia
C.F. P.IVA 03514810963
Reg. Imp. Milano 03514810963
REA MI 1680125
Cap.Soc 10.000€

Linea Intima Edit

Retail

Europa: molti e-buyer, pochi e-store?

12 maggio 2017

E' quanto emerge da una recente indagine sull’e-commerce in Europa. E in Italia? Regali.it stila un identikit dei suoi clienti online

Secondo la la ricerca condotta da Casaleggio Associati, nel 2016 in Europa si è registrato un giro d’affari di 509,09 miliardi di Euro, con più di un utente europeo su 2 (57%) che ha fatto almeno un acquisto online, ma solo il 16% delle PMI vende online, e meno della metà di esse (7,5%) vende online oltre i confini del proprio paese. Bene anche l’Italia, con un fatturato di 31,7 miliardi, e una crescita complessiva del 10%. Sulla base di questi dati Regali.it, negozio online che opera con successo in molti paesi europei (Italia, Francia, Spagna, Germania, Olanda, Svezia, Polonia, Norvegia, Danimarca, Finlandia e Belgio) ha stilato un identikit dei suoi clienti online e del perché scelgono internet per i loro acquisti.

Dunque, molti e-buyer e pochi e-store? “L’offerta online è indubbiamente sufficiente a far fronte alle richieste dei compratori online, ma di certo è necessario riflettere su questo 16%, così come sul fatto che frequentemente si scelga di operare solo su mercati nazionali" ha commentato Daniele Barbarossa, Content Manager Italia presso Regali.it "e nell’ultimo anno abbiamo notato una crescente fiducia nell’e-commerce in tutti i paesi, con Germania e Francia in primis.”.

E per quanto riguarda l’Italia? "Nell’ultimo anno abbiamo registrato un aumento del numero di acquisti per ogni utente, con una media di 6 all’anno pro capite e picchi di 23. I nostri e-buyers sono principalmente donne (74%), giovani (circa il 60% ha tra i 18 e i 34 anni) e vivono in grandi città (Milano 16,46%; Roma 16,25%). La scelta di fare acquisti online non dipende, quindi, da una scarsa offerta da parte dei negozi fisici, che di certo non mancano nelle grandi città, ma dalla possibilità di poter scegliere tra prodotti particolari ed originali, sbirciando anche le vetrine virtuali oltre i confini nazionali. Infatti, sebbene si tratti di mercati differenti tra loro per volumi e dinamiche, abbiamo riscontrato come moltissimi prodotti riscuotano grande successo in diverse nazioni a riprova che in questi casi i confini geografici non hanno importanza” conclude Barbarossa.


Copyright 2024. Tutti i diritti riservati - Info legali

Privacy Policy - Cookie Policy