Linea Intima Edit
02 febbraio 2021
Con un 70% dell’offerta settata su un modello di produzione sostenibile e la possibilità di declinare ogni articolo della collezione con filati riciclati o biodegradabili, Iluna spinge la R&D Green Label “one step forward”, con un’offerta eco-fashion coordinata dal pizzo al ricamo al flock. Per la PE 2022 Iluna Group è infatti la prima azienda a presentare una proposta di flock certificata GRS per una vasta gamma di applicazioni dalla lingerie all’outwear al beachwear.
Ottenuta da micro filamenti di PET riciclato post consumer (con ottimi risultati in termini di solidità per il mare), la polvere impiegata per la floccatura è applicata su un fondo di tulle prodotto con materie prime riciclate certificate GRS – lo stesso su cui vengono realizzati i ricami abbinati ai pizzi Iluna; con la stampa sublimatica è inoltre possibile trasferire al disegno qualsiasi colore ed effetto per creare soluzioni moda di grande impatto visivo.
Per la P/E 2022 la ricerca eco-stylish si estende anche alle balze multicolor, uno dei cavalli di battaglia moda di Iluna Group, il cui fondo può oggi essere realizzato con fibre riciclate o utilizzando viscose europee di origine naturale certificate FSC.
La R&D sulle materie prime prosegue, oltre alla partnership con Roica by Asahi Kasei, con lo sviluppo di nuovi cordonetti “green”, ottenuti con filati di riciclo dagli effetti lucidi e filati lurex certificati GRS. L'azienda amplia inoltre gli sviluppi con tinture naturali realizzate con coloranti vegetali estratti da svariate piante, con una cartella colori che ora conta 14 tonalità.
Last but not least, Iluna Group ha recentemente investito nell’ampliamento del parco macchine, introducendo 4 nuovi telai jacquardronic che consentiranno di efficientare la produzione industriale nell’alto di gamma, arricchendola nelle proposte e nello stile.
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