Linea Intima Edit
19 giugno 2017
‘Moda a emissione zero’: è questo uno tra i temi più discussi degli ultimi tempi. Un approccio che unisce l’intera filiera verso un obiettivo comune: la salvaguardia del pianeta a favore delle generazioni future. Più consapevoli nei propri acquisti, i consumatori prestano attenzione al ‘come è fatto’, si informano e richiedono sempre più prodotti etici ed eco-friendly. I brand e le aziende ne prendono atto e si organizzano. In tale contesto, poter contare su materie prime ecosostenibili rappresenta per le aziende un vantaggio competitivo e un fattore di distintività per i propri prodotti.
Fulgar, eccellenza italiana e leader internazionale nel settore delle fibre man-made, ha scelto da tempo di orientare il proprio operato alla filosofia “green” volta alla conservazione e al miglioramento dell’ecosistema. Una condotta consapevole ben sintetizzata dal claim “A better way to the future”, che negli anni ha conferito all’Azienda un’identità forte, posizionandola nel settore come realtà d’avanguardia che oltre a conciliare tradizione e innovazione è direttamente impegnata a garantire una filiera sempre più sostenibile.
Dopo aver recentemente ottenuto una valutazione positiva per i propri prodotti ed il proprio processo produttivo - sottoposti ad analisi con l’accreditato metodo scientifico LCA - LIFE CYCLE ASSESSMENT* - Fulgar annuncia un ulteriore traguardo importante in termini di eco-sostenibilità. Uno dei suoi prodotti di punta, Q-NOVA®, oggi entra a far parte dell’Higg Index.
Messo a punto dalla SAC - Sustainable Apparel Coalition -, che include molti tra i maggiori nomi dell’abbigliamento a livello mondiale, l’indice Higg nasce con l’obiettivo di dare vita ad uno strumento unico al servizio di tutti gli operatori della filiera in maniera universale per valutare l’impatto ambientale dell’intero ciclo di vita di un capo. Un significativo passo avanti verso la trasparenza in ambito tessile e un supporto importante per tutte le aziende della catena del valore che possono così confrontare tra loro i diversi materiali e fare scelte consapevoli e più sostenibili. L’indice si serve di dati scientifici attendibili per misurare oggettivamente le performance ambientali di un prodotto.
Copyright 2024. Tutti i diritti riservati - Info legali