Mario Jorge Machado alla Presidenza di Euratex

19 giugno 2024

L'imprenditore tessile portoghese è stato eletto Presidente di Euratex durante l'Assemblea Generale del 14 giugno. Alberto Paccanelli nominato Presidente Onorario

Il nuovo team di Presidenza di Euratex: da sinistra, Ismail Kolunsag, Barbara Cimmino, Mario Jorge Machado e Grégory Marchant

Con una lunga carriera nel settore tessile, Mario Jorge Machado è azionista e direttore di "Adalberto Textile Solutions, S.A.", è presidente dell'Associazione Tessile e Abbigliamento del Portogallo (ATP) dal 2019, rappresenta l'ATP nel Consiglio di Amministrazione della CIP - Confederação Empresarial de Portugal e presiede il consiglio strategico della CIP per l'ambiente e la sostenibilità. Forte di una laurea in Production Polymer Engineering presso l'Università di Minho, il suo background spazia dal process improvement allo sviluppo di team commerciali B2B e business models B2C, con una vision improntata all'operational excellence all'implementazione di pratiche sostenibili per l'evoluzione dell'industria tessile.

“Gli ultimi indicatori mostrano che l'industria europea ha tassi di crescita inferiori rispetto ai suoi concorrenti; e questo è un trend che dobbiamo invertire" ha dichiarato Machado in occasione della sua elezione "I policy maker devono rendersi conto che l'industria tessile non può essere una merce di scambio nelle negoziazioni globali. Basta vedere cosa stanno facendo gli Stati Uniti e la Cina per supportare la loro industria. L'Europa è rimasta indietro. Il mio compito in Euratex sarà spingere per una strategia industriale efficace e intelligente. Nel corso del precedente mandato, l'UE ha emesso molte legislazioni sulla sostenibilità e la circolarità rivolte all'industria manifatturiera. Tuttavia, se vogliamo che questa strategia abbia successo, dobbiamo concentrarci sulla dimensione dei consumatori. Di qui il ruolo cruciale di Euratex nel fare lobbying affinché il processo legislativo si svolga in conformità con la capacità di adattamento del settore.”

L'Assemblea ha inoltre nominato Alberto Paccanelli (qui nella foto, a sinistra) Presidente Onorario, a riconoscimento di oltre 10 anni di impegno profusi verso Euratex e l'industria tessile europea. “In questi 13 anni, ho assistito a un cambiamento epocale del nostro settore industriale, che richiede una voce forte e unita a Bruxelles" ha commentato Paccanelli "Nell'ultimo anno abbiamo chiesto alle istituzioni europee di considerare diverse richieste. La sostenibilità e la competitività devono andare di pari passo, con un percorso di attuazione realistico. I prodotti importati devono rispettare le stesse regole applicate ai prodotti europei. La reciprocità nell'accesso al mercato è essenziale e deve essere garantita; le barriere tangibili e non tangibili in molti mercati esteri interessanti, come l'India, il Mercosur e gli Stati Uniti, devono essere smantellate.

Le aziende hanno bisogno di finanziamenti per trasformarsi driver di sostenibilità e innovazione. I consumatori devono essere informati con onestà sulle caratteristiche e la tracciabilità dei prodotti, per evitare il greenwashing. Anche le autorità pubbliche sono 'consumatori' di prodotti tessili (si pensi alle uniformi militari); dovrebbero gestire il public procurement in modo 'green' e non cercare solo il prodotto più economico sul mercato. Abbiamo fatto progressi ma c'è ancora molto da fare. Ho piena fiducia in Mario Jorge per proseguire su questa strada.”

L'Assemblea Generale di Euratex ha inoltre eletto altri 4 membri del Team di Presidenza: Michael Kamm (Zwilling Gruppe, Germania), Barbara Cimmino (Yamamay, Italia), Grégory Marchant (UTT, Francia) e Ismail Kolunsag (Cross Tekstil, Turchia). Durante l'Assemblea, Euratex ha anche accolto nuove adesioni da CEMATEX e Forschungskuratorium Textil e. V., e una partnership con Reju (Francia).