Monpetitbikini (Francia)

01 agosto 2019

Ricreare un legame con il cliente, aggiungere una dimensione umana, offrire un’esperienza d’acquisto differente: oggi, l’e-commerce reinventa il concetto di boutique...

Prova ne è l’emergere dei punti vendita fisici di marchi e concept nativi digitali: come Amazon, esempio di sicuro tra i più eclatanti. Appassionata di moda, amante del sole e dei viaggi, Audrey Lieutaud, fondatrice di Monpetitbikini.com, la boutique online 100% moda mare aperta a dicembre del 2010, ha saputo cogliere anche le opportunità offerte da una vetrina fisica. Ce ne parla in questa intervista.

Quali motivazioni l’hanno portata ad aprire una boutique fisica?
Le ragioni sono molte. Con l’apertura fisica ho voluto in primis soddisfare un mio desiderio personale: volevo vedere i prodotti nella “realtà”, toccarli, metterli in scena in un universo che li rispecchiasse… Insomma, avere davanti agli occhi i costumi in vendita sul sito e trascrivere, fisicamente, nello spazio a loro dedicato, lo spirito di Monpetitbikini: una selezione di marchi e di modelli provenienti dai quattro angoli del mondo, disponibili sia d’estate che d’inverno, con proposte per tutti i budget e tutte le morfologie. Questa non è stata chiaramente l’unica ragione: abbiamo infatti riscontrato una forte richiesta da parte delle nostre clienti, a loro volta sempre più interessate a scoprire i costumi anche “dal vivo”, così da poterli provare prima dell’acquisto. Tutti questi aspetti sono stati determinanti nella decisione di aprire, nel 2017, la mia prima boutique a insegna Monpetitbikini a Mouans- Sartoux, vicino a Cannes. Sull’onda del successo, ho deciso di abbinare a questa vetrina fisica permanente una strategia di pop-up store, avviata nel 2018. Quest’anno, da aprile fino a agosto, proponiamo due pop-up, uno a Aix-en- Provence e l’altro all’interno del centro commerciale Polygone Riviera a Cagnes-sur-Mer. Per tutta la bella stagione queste boutique danno forma all’universo Monpetitbikini.

Come hanno reagito i vostri fornitori?
I marchi partner ne sono stati felici e mi hanno sostenuto in questa nuova avventura.

Per uno specialista della vendita online che decide di aprire un negozio fisico, qual è la sfida più grande?
Il challenge è assicurare una vera continuità tra l’immagine del sito di vendita online e quella della boutique. L’altra difficoltà, non da meno, consiste nella scelta delle proposte: se online si può proporre un numero illimitato di articoli, che è poi il punto di forza dell’e-commerce, nel negozio fisico si è costretti a epurare l’offerta e a fare una vera selezione di marchi e modelli… E non ci si può certo sbagliare.

A questo proposito, parliamo dunque dell’offerta…
L’offerta marchi è improntata su quella del sito. Ovviamente, però proponiamo marchi e articoli specifici per la boutique fisica permanente, i popup store e il sito di vendita online. L’obiettivo è sorprendere sempre la clientela con novità e proposte in esclusiva. Nella boutique, abbiamo quindi provato a capitalizzare su quella che è stata la chiave del successo di Monpetitbikini, ovvero il concept “bikini per tutte”: bikini brasiliani per un lato B sensuale, modelli push-up per un décolleté da sogno, costumi con ferretto per i seni generosi, interi chic o di tendenza, tagli shorty per le sportive e anche costumi da bagno per donne incinta. Ecco un’idea di ciò che si può trovare da Monpetitbikini. Proponiamo anche, come sul sito, il nostro marchio di proprietà Monpetitbikini, lanciato nel 2015, che promuove un concetto di costumi 100% mix&match, dei bei pezzi basici da portare sempre con sé in valigia.I costumi sono fabbricati nel piccolo angolo di paradiso dell’isola di Maurice, vicino alla mia terra d’origine, la Réunion. Con il nostro marchio, spingiamo sulle collaborazioni. È il caso di Noholita x Monpetitbikini, marchio nato nel 2017 dalla sinergia con la famosa blogger francese Noholita. Il concept? Una collezione di costumi “instagrammabili” di super tendenza. Per il 2019 la collezione è composta da 22 modelli di cui 3 in edizione limitata. Infine, la grande novità di quest’anno è il lancio di Monpetitbikini x Meryl Suissa: realizzata in tandem con l’omonima stilista di abiti da sposa, questa capsule si rivolge alle spose dell’estate 2019 con una proposta costumi da bagno, interi o due pezzi, caftani e pantaloni.

Come si caratterizza l’atmosfera della boutique?
È uno spazio di 70 mq dall’atmosfera bohochic, in cui si possono ritrovare le ispirazioni dei miei viaggi, e l’arredo viene adattato ogni stagione, in accordo con il mood delle collezioni.

Qual è il profilo delle clienti della boutique? Sono le stesse di monpetitbikini.com?
Quella della boutique è una clientela un po’ più adulta, con un forte potere d’acquisto. Qui abbiamo un paniere medio di spesa più importante, nell’ordine dei 70 euro, mentre sul sito è di circa 60 euro.

Quali servizi proponete nella boutique fisica?
Un servizio di personalizzazione dei costumi da bagno, delle borse e delle pochette. Lo proponiamo anche sul sito, ma è più complicato da gestire.

Uno sguardo sul commercio di domani?
Innanzitutto tengo a precisare che, quando ho cominciato la vendita online con il sito monpetitbikini.com, sono stata accusata di uccidere il commercio fisico. Penso che, al contrario, i due canali siano complementari: c’è una clientela per il web, una per il negozio fisico e una terza che li frequenta entrambi. Personalmente, penso di essere un esempio perfetto, perché adoro comprare in boutique così come comodamente seduta sul divano! Sono due esperienze d’acquisto completamente diverse. Sono convinta che oggi il digital non sia sufficiente e che la boutique fisica sia un vero plus: abbiamo bisogno di boutique per le clienti che hanno bisogno di consigli; è infatti per
questo che le nostre venditrici hanno una vera expertise in costumi da bagno/lingerie e beneficiano di continui corsi di formazione. Il commercio di domani dovrà necessariamente associare il commercio online e quello di prossimità. L’uno e l’altro sono ormai così intimamente legati che, se si vuole essere un marchio globale di successo, essere presenti sui due canali è d’obbligo. Ma attenzione, bisogna sviluppare entrambi simultaneamente, avere cioè una strategia comune sul sito e in boutique.

Un commento sui trend in spiaggia quest’estate…
Sempre più costumi interi, sempre più belli e lavorati. I costumi fluo fanno un grande ritorno e, se parliamo di forme, sì ai volant per vestire con brio la silhouette!

Superficie di vendita: 70 mq
I marchi proposti da Monpetitbikini
Costumi da bagno, abbigliamento mare e accessori Amenapih, Aubade, Banana Moon, Big Mouth, Bikini Bar, Billabong, Bloomingville, Body Glove, Cache Cœur, Dag Adom, Floatie Kings, Floaty, Freya, Havaïanas, Hipanema, Huit, Iodus, Khongboon, L*Space, Les P’tites Bombes, Lingerie Land, Lolita Angels, Maaji, Miraclesuit, Monpetitbikini, Monpetitbikini x Meryl Suissa, Morgan, Nanasun, Noholita x Monpetitbikini, Oxbow, Phax, Quay Australia, Rio del Sol, Rip Curl, Roxy, Seafolly, Skin Feelings South Beach, Sundress, Sunnylife, Watercult