Tiziano Guardini e Fulgar: sfila la moda sostenibile

01 ottobre 2018

Svelata alla MFW 2018 “The Sustainable Kit”, la nuova collezione 100% green dell’eco-designer Tiziano Guardini. Tra i look di punta gli outfit realizzati con i filati eco-tech Evo e Q-Nova di Fulgar

Dopo le scarpe dalle linee futuristiche realizzate con filato Evo, la collaborazione tra Fulgar e Tiziano Guardini prosegue per la P/E 2019 estendendosi a interi outfit moda. Selezionata da Mercedes Benz e presentata alla Fashion Week lo scorso 20 settembre, la collezione “The Sustainable Kit” segna il debutto di Tiziano Guardini sulle passerelle milanesi e include diversi capi creati con i filati green nati dalla R&D Fulgar.

Polo unisex, costumi uomo e scarpa con tomaia senza cuciture sono stati realizzati con Evo by Fulgar, il filato bio-based ricavato dall’olio di ricino, risorsa totalmente rinnovabile che non richiede elevati quantitativi di acqua né sottrae terra coltivabile per usi alimentari.

Per la polo ad abito, i costumi donna e il copricostume in pizzo lo stilista ha scelto Q-Nova, la fibra di nylon 6,6 ottenuta attraverso l’impiego di materia prima rigenerata con un processo meccanico, costituita esclusivamente da cascami/materiali di scarto provenienti dagli impianti di Fulgar che, non riutilizzabili diversamente, dovrebbero poi essere smaltiti esternamente come rifiuto.

“Riuscire oggi a fare un'intera collezione completamente sustainable è un traguardo molto importante nel sistema moda”, dichiara Tiziano Guardini, che come "animale guida" ha scelto il colibrì. E non a caso: a questo piccolo volatile si lega infatti la bella storia africana che Tiziano ama raccontare e che racchiude in sé la perfetta sintesi della sua filosofia creativa, produttiva ed etica...

"Un giorno in una foresta scoppia un grande incendio e tutti gli animali scappano impazziti, tranne uno. Un colibrì. Quest'ultimo prende da uno specchio d'acqua una piccola goccia e la lascia poi cadere sulle fiamme, e poi ritorna a prendere un'altra. Il leone lo ferma e gli chiede 'cosa ti credi di fare tu?! Sei piccoletto'. Il colibrì prima di tornare verso le fiamme, si ferma e gli dice 'io faccio la mia parte'". Conclude Guardini: "È importante che tutti noi, sia persone che aziende del settore, facciamo la nostra parte. E sono estremamente grato ad aziende come Fulgar che investono quotidianamente con questo obiettivo."