Linea Intima Edit
Un nuovo slancio per Domani e Atlantique
24 ottobre 2019
Per il 2020 stress, azienda comasca all’origine dei due noti marchi beachwear, ha attuato una profonda riorganizzazione creativa e un importante restyling delle collezioni: ne parliamo con Carlo Pezzotta, CEO, e la figlia Chiara, Creative Director
Avvocato Pezzotta,
qual è il concetto
alla base delle
nuove collezioni?
Siamo convinti che ci sia un ritorno
del mercato verso un prodotto con veri
contenuti e valori. Creatività, vestibilità,
qualità, con proposte innovative e un
ideale price-point: oggi, il prodotto
torna a essere l’elemento chiave del
marketing-mix. Di qui la scelta di
puntare su un beachwear moderno ed esclusivo, fedele
alla nostra anima distintiva, attualizzato nei tagli e nelle
modellazioni. Al centro: il ciclo produttivo, con enfasi su
un vero, 100% Made in Italy, dal mood Pàp, nel più puro
dna Domani e Atlantique. In quest’ottica abbiamo
implementato il reparto creativo: direzione stilistica
interna con équipe dedicata, cruciale data l’esclusività
delle nostre stampe (tutte Made in Como, sviluppate da
noi su ricerche negli archivi dei migliori tessutai
lombardi), più 3 disegnatori e 2 nuovi foto-incisori
esterni.
Chiara, come avete lavorato sullo stile?
L’obiettivo era marcare con forza l’identità e
l’immagine dei due brand. Per Domani, in ogni serie è
stato inserito un capo iconico, scenografico, che invoglia
a scoprire tutta la collezione. Per Atlantique abbiamo
ideato nuovi piazzamenti per stampe particolari.
Nell’abbigliamento, nostro fiore all’occhiello, per i due
marchi in ogni tema giochiamo su forme, tessuti e pesi
per nuovi outfit passe-partout perfetti anche in città.
Le parole d’ordine della nuova Domani?
Osare e sperimentare! Partendo dagli stili “cult” del
brand, rieditati tra artigianalità e tecnologia. Nel tema
cachemire abbiamo ripreso la nostra famosa lavorazione
del tulle con rifiniture effetto sbambolato, frutto di una
particolare tecnica di cucitura in macchina per creare
effetti volant in allover sul capo, dando nuovo
dinamismo alla stampa. Sulle tinte unite, gli iconici
“bolli” di Domani, lavorati a mano, tornano in versione
futuristica, laserati e rivestiti con lamina argento effetto
gel. Tra i fashion tips
d’immagine, nella serie
con macro fiore bouquet la baiadera verticale
utilizzata su bordo slip e sottoseno è ripresa
in maxi fiocchi in stile Barbie, staccabili e
posizionabili sul fianco, sul décolleté, sul retro
di uno slip… E, ancora, bandane a contrasto e
in patchwork, pois giocati in positivo/negativo
con le righe e una stampa etno-geometrica
effetto tappeto kilim, ma in toni sorbetto: ce
n’è per tutti i gusti!
E per Atlantique?
La sfida era arricchire il capo esaltandone in modo
strategico le feature di body-contouring. Abbiamo
lavorato su arricci e dettagli di costruzione per un fit
più femminile. E poi, stampe super piazzate,
studiate sulla modelleria per valorizzare il
pattern e ottenere un design del capo
armonioso e attraente: foglie etniche
stilizzate a raggiera in un patch di colori;
una stampa batik che rievoca la tecnica
dei timbrini, costruita sul capo con
giochi di bordure; piccoli papaveri con
bordi geometrici… E poi i temi da
sempre cari ad Atlantique: India
rivisitata, pattern ornamentali, fondali
marini… La
chicca? Per i due
brand, negli abiti
ogni stampa è
concepita e
posizionata ad
hoc sul capo,
dettando
l’unicità del
modello in un
look 100%
coordinato sul
tema.
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