Sostenibilità, pubblicato il Bilancio 2016 di RadiciGroup

17 ottobre 2017

Negli ultimi 6 anni, ridotte del 51% le emissioni del Gruppo. Nel 2016 il 51,6% dell’energia elettrica utilizzata è da fonte rinnovabile. 53.228 ore di training per i dipendenti e, oggi, un impegno concreto per una supply chain sostenibile

La 13^ edizione del Bilancio di RadiciGroup, redatto conformemente al modello di rendicontazione della “Global Reporting Initiative – versione 4 in Accordance Core” e validato dalla Società di certificazione Certiquality, rendiconta obiettivi e target raggiunti sul fronte della sostenibilità economica, ambientale e sociale, introduce nuove sfide per l’azienda e spiega in maniera trasparente a tutti gli stakeholder le performance del Gruppo. Il 6 ottobre 2017 la conferenza ufficiale a Bergamo: Intima Media Group era presente.

Secondo Angelo Radici, presidente di RadiciGroup, il Bilancio è da intendere «non solo come certificazione di un percorso di impresa responsabile, ma anche come stimolo a rafforzare, anno dopo anno, l’impegno nei confronti dello sviluppo sociale ed economico delle comunità di cui ci sentiamo orgogliosamente parte, nel pieno rispetto dell’ambiente».

Sul fronte ambientale, analizzati sull’arco degli ultimi 6 anni i risultati 2016 sono positivi in ogni ambito. La scelta aziendale di optare per fonti a limitato impatto ambientale ha portato a un ulteriore incremento dell’impiego di energia elettrica da fonte rinnovabile (dal 40,8% del 2011 al 51,6% del 2016). Il Gruppo ha ridotto del 17,5% la quantità di energia complessiva da fonte fossile necessaria per lavorare 1 ton di prodotto (da 7,6 GJ/t nel 2011 a 6,3 GJ/t nel 2016). Infine, grazie al miglioramento del mix energetico e a una strategia aziendale orientata a investire nelle Best Available Techniques, le emissioni del Gruppo sono passate da 1,00 tCO2eq/t (2011) a 0,49 (2016) con una riduzione complessiva del 51%. In miglioramento anche la qualità delle emissioni nell’aria con un calo delle sostanze inquinanti del 68%, grazie ad abbattitori di ultima generazione.

Nella foto, lo stabilimento RadiciChimica a Novara

Alla crescita del valore aggiunto globale netto – inteso come la capacità di un’azienda di produrre ricchezza per poi distribuirla ai suoi stakeholder - registrato dal Gruppo negli ultimi anni (oltre 206 milioni di euro nel 2016, +12% rispetto al 2015) corrisponde infatti una diminuzione dell’uso di risorse, il che rende la proporzione “virtuosa”. «Un risultato dettato dall’esperienza, dall’impegno instancabile di ogni singolo dipendente e, ovviamente, anche dai continui investimenti per migliorare le tecnologie degli impianti» commenta Maurizio Radici, vicepresidente di RadiciGroup «È sostenibilità ambientale, ma è anche sostenibilità economica. Questo percorso di ottimizzazione delle risorse, di efficientamento degli impianti e di riduzione dei consumi energetici mette il Gruppo nelle condizioni di continuare a crescere».

Nella foto: il laboratorio tessile Comfort Fibres RadiciGroup

«Oggi il nostro approccio alla sostenibilità si può sintetizzare in queste parole: eco-design ed economia circolare» conclude Angelo Radici «RadiciGroup si impegna nel mettere a punto materiali a basso impatto ambientale, con tanto di certificazione dei propri prodotti e processi; il Gruppo può essere considerato un fornitore a monte ideale per un mercato che progetta in chiave di eco-design: pensare ai materiali anche in funzione del loro fine vita post consumo per concretizzare ciò che anche l’UE propone in termini di economia circolare. Per noi una delle sfide maggiori, sulla quale ci stiamo concentrando trasversalmente a tutte le aree di business del Gruppo, è legata alla riciclabilità completa delle fibre sintetiche: l’obiettivo è fare in modo che tutti i prodotti del settore tessile vengano riciclati meccanicamente e diventino una nuova materia plastica per usi tecnici e industriali».

Nella foto: poliestere RadiciGroup

In questa direzione, lo stabilimento Radici Novacips, dell’Area di Business RadiciGroup Performance Plastics di Chignolo d’Isola (BG) che produce tecnopolimeri di PA o di PES (nella foto) è specializzato nel recupero di materiali plastici e nei processi di riciclo degli scarti polimerici di tutto il Gruppo (residui di polimerizzazione o estrusione, cascami di filatura): un servizio, quello del recupero di scarti e rifiuti poliammidici, certificato EPD (Dichiarazione Ambientale di Prodotto). Anche altri impianti dell’Area Materie Plastiche del Gruppo, dislocati in tutto il mondo, sono in grado di utilizzare sia polimero primario che materia prima seconda.

Nella foto: stabilimento Novacips di Chignolo d'Isola (BG)

Nell’ambito della sostenibilità sociale, nel Report 2016 focus sui lavoratori del Gruppo (3.000 dipendenti a oggi). Solo nell’ultimo anno oltre 330 lavoratori sono stati coinvolti in sessioni di formazione sul tema della sicurezza (obiettivo, creare vera cultura d’impresa in materia di prevenzione degli infortuni), sui Sistemi di Gestione (qualità, ambiente, energia, etc), sull’introduzione di nuovi sistemi informatici per la gestione dei business, sulle normative e ambiti tecnici necessari al miglioramento dei processi aziendali, per un totale di 53.228 ore di training nel 2016.

Nella foto: laboratorio RadiciChimica Novara

Ma in RadiciGroup la sostenibilità riguarda l’intero sistema. Ecco perché in tutte le aziende del Gruppo sono entrati in vigore i nuovi Codici di Condotta dei Fornitori e dei Clienti: impegni formali e volontari, condivisi con i principali attori della supply chain, volti a concretizzare la sostenibilità come parte integrante della strategia di business. I Codici individuano i valori cui deve ispirarsi l’attività di tutti i soggetti che interagiscono, in maniera stabile o temporanea, con le Società del Gruppo. Legalità, trasparenza, correttezza, fiducia e collaborazione sono i principi alla base della costruzione di una catena di approvvigionamento attenta alla qualità di prodotti e servizi, ma anche all’ambiente e alle condizioni sociali e lavorative.

Nella foto: magazzino automatizzato per il politestere RadiciGroup